Langelle e Vummuli. Andando a Belvedere
A Belvedere Marittimo la ceramica calabrese trova espressione di altissimo livello. Secondo molti, è proprio a Belvedere che si raggiungono i livelli artistici più elevati. Intanto c’è da dire che proprio in questo paese sono presenti i più importanti “tipi” di produzione: quella tradizionale, quella delle “scene” e dei “personaggi” e quella che comunemente è detta “innovatrice”. Andando in automobile, dalla marina di Belvedere su nel paese, si trovano lungo la strada le esposizioni dei ceramisti, cosiddetti “tradizionali” che sono in grado di offrire “langelle” e “vummuli”, ma anche anfore interessanti e servizi di caffè. Sono sempre lavori in pura creta, con poco smalto giallo o con vernici di mille tonalità di verde e rappresentano la più autentica tradizione locale. I lavori insomma come si sono sempre fatti in Calabria con tecniche e gusti tramandati gelosamente da padre in figlio. Si tratta di artigiani in via di estinzione, di ultimi appassionati che non lasceranno eredi e forse anche per questo i loro lavori hanno un grande valore. Giù alla marina c’è il negozio-laboratorio della “Arte Pink” con un’interessante produzione che è famosa in tutta Italia. Oggetti di vario tipo che hanno sempre un legame con le forme e le tradizioni locali. La ceramica calabrese oltre che a Belvedere Marittimo trova espressioni elevate a Seminara (soggetti antropomorfi con colorazione in verde intenso, marrone e giallo); Gerace (riproduzione di anfore e pinakes locresi); Nicotera (ispirazione grottesca di origine mediterranea); Bisignano (oggetti con colorazione in marrone).