Diamante Borgo Marinaro
Diamante è un paese assai giovane. Le prime abitazioni sono nate sulla fine del diciassettesimo secolo. La parte più antica dell’abitato è un borgo marinaro con vicoli e stradelle dalle quali si intravede sempre il mare. È uno dei pochi centri calabresi che si trovano sulla costa. Negli ultimi anni del diciassettesimo secolo non c’erano più le incursioni piratesche e le invasioni che venivano dal mare. Perciò gli abitanti, soprattutto pescatori, non erano più costretti a costruire le lori case “arrampicate” sui cucuzzoli dietro la riviera. Dalla metà del Novecento il paese si è esteso a Nord e a Sud nei terreni lungo il mare e il borgo marinaro ha subito un progressivo abbandono. Per rianimarlo è iniziata nel 1981 la “Operazione murales” ideata dal pittore Nani Razzetti. Sui muri delle vecchie case pittori provenienti da tutta Italia e anche dall’estero, hanno dipinto le loro opere. Nel giro di pochi anni, Diamante con oltre 200 murales è diventata la “città più dipinta d’Italia” e il borgo marinaro è ritornato agli splendori di un tempo. Durante le cinque giornate del “Peperoncino Festival” le strade del borgo si animano con gli artisti di strada, gli stand e le statue viventi. Per la gioia di visitatori e turisti che assieme alla musica e agli spettacoli, possono ammirare i vecchi muri dipinti.